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In questa nota sono state esaminate le diverse vie che è possibile individuare nella letteratura scientifica e brevettuale per la sintesi da biomasse di propilene, acroleina e acrilonitrile. Varie sono possibilità di produrre questi intermedi da biomasse, le quali possono essere scarti dell’agricoltura e dell’alimentazione, per trasformarli in prodotti utili per la chimica, mettendo a punto nuovi catalizzatori, partendo da quelli utilizzati nella trasformazione di materie prime petrolchimiche, ma modificati per introdurre nuove funzionalità ed ridurre la formazione di sottoprodotti.
Il giorno 8 aprile 2016, in concomitanza con l’Assemblea Nazionale ANBI, si è svolto presso la Scuola di Farmacia, Biotecnologie e Scienze Motorie dell’Università di Bologna un ciclo di conferenze intitolato “Ricerca ed innovazione biotecnologica: le certezze di oggi per il progresso di domani”. L’evento organizzato dal Corso di Laurea in Biotecnologie con il patrocinio della Federazione Europea di Biotecnologie, dall’Associazione Nazionale Biotecnologi Italiani (ANBI) e di Assobiotec-Federchimica ha offerto un’opportunità d’informazione/formazione in un settore produttivo come la biotecnologia.
Lo scopo dell’evento, svoltosi lo scorso 29 febbario a Padova, è stato discutere applicazioni correnti o possibili della risonanza magnetica nucleare in ambito forense. Gli interventi hanno presentato casi aneddotici riguardanti stupefacenti, caratterizzazione di reperti giudiziari, classificazione merceologica in ambito tributario e altre situazioni nelle quali l’NMR può essere di aiuto.
La Conferenza si è proposta di trattare degli sviluppi di un tema (la security) la cui importanza sta diventando sempre più rilevante, sia per i preoccupanti andamenti delle vicende internazionali e geo-politiche, sia per il peso sempre maggiore delle attività fondate sulle tecnologie informatiche, evidenziando le crescenti esigenze di “Cyber Security”.
Il primo workshop nazionale agroalimentare, Albenga (SV) 17,18 marzo 2016, organizzato da LABCAM Srl, Laboratorio Chimico Merceologico della Camera di Commercio di Savona, ha trattato i temi principali del settore: la ricerca e la sicurezza alimentare, l’analisi sensoriale per la valorizzazione dei prodotti agroalimentari, la shelf life degli alimenti ed, infine, l’aggiornamento tecnico-legislativo. Gli argomenti sono stati sviluppati da esperti provenienti da diverse realtà: università, centri di ricerca e di tutela della qualità, associazioni di categoria, ASL, aziende. I circa 60 partecipanti, principalmente provenienti dal Centro Nord Italia, hanno contribuito alla riuscita dell’evento con una buona interazione con i relatori.
Il 1st MS PEPTIDE DAY inaugura una nuova serie di conferenze dedicate alle applicazioni di spettrometria di massa nella ricerca dei peptidi. Organizzato in conferenze plenarie, comunicazioni orali e poster, il 1st MS PEPTIDE DAY è stato una buona occasione per collegare le esigenze industriali e conoscenza accademica e di promuovere l’incontro, la discussione e la cooperazione tra gli scienziati provenienti da istituzioni pubbliche e private, università e industrie provenienti da diversi Paesi per definire lo stato di l’arte, la strumentazione, le metodologie, le applicazioni e le innovazioni riguardanti l’uso della spettrometria di massa nel campo dei peptidi.
L’accuratezza esecutiva dei parametri esterni dell’edificio che ospita il Dipartimento di Chimica dell’Università di Bologna risalta specialmente in alcune ceramiche decorative, stile liberty, tra le quali si può ricomporre un tavola degli elementi ante litteram. Vi si ritrovano infatti i simboli dei quattro elementi ai quali Empedocle faceva risalire tutto l’esistente.